Etichettatura: il logo biologico europeo


Obbligatorio dal 1° luglio 2012 su tutti gli alimenti bio preconfezionati prodotti negli Stati membri e rispondenti agli standard prescritti

Giunge al termine il periodo transitorio di due anni entro il quale il settore dell’alimentazione biologica doveva conformarsi alle nuove norme Ue in materia di etichettatura. Dal 1° luglio 2012 il logo biologico dell’Ue è obbligatorio su tutti gli alimenti biologici preconfezionati prodotti negli Stati membri dell’Unione e rispondenti agli standard prescritti. Il logo resterà invece facoltativo per i prodotti biologici non confezionati e per quelli importati. Continueranno ad essere ammessi, insieme al marchio Ue, altri loghi nazionali, regionali o privati.

Il logo biologico dell’Ue, rappresentato dalla “foglia europea”, è stato introdotto il 1° luglio 2010 ma era previsto che diventasse obbligatorio su tutti i prodotti solo al termine di un periodo transitorio di due anni, per consentire agli operatori di adattarsi alle nuove norme ed evitare lo spreco degli imballaggi esistenti.

Nel campo visivo del logo devono figurare anche il numero di codice dell’organismo di controllo e il luogo di produzione delle materie prime agricole.

Un recente sondaggio Eurobarometro sull’atteggiamento degli europei nei confronti della campagna e della sicurezza e qualità degli alimenti, di imminente pubblicazione, contiene informazioni sul logo biologico dell’Ue, tra cui la notizia incoraggiante che, da quando è stato introdotto nel luglio 2010, il logo è ormai riconosciuto da un quarto (24%) dei cittadini europei.

“www.agrinews.info”